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Mi chiedo spesso perché mi piace dirigere la Filarmonica di Carasso, Daro e Gorduno
Il fascino della musica risiede nella sua capacità di toccare le emozioni e trascendere il linguaggio verbale. È una forma d'arte universale che parla direttamente all'anima, suscitando sensazioni che spaziano dalla gioia alla malinconia, dalla pace all'esaltazione, dalla tristezza all'euforia. La musica è un'esperienza collettiva e individuale allo stesso tempo: può unire le persone in un concerto o far sentire ognuno connesso a qualcosa di più grande attraverso una melodia o un ritmo.
La bellezza della musica per banda è nella sua ricchezza timbrica e nella sua capacità di unire un grande numero di strumenti in un'unica, potente voce. Le bande musicali, con le loro sezioni di fiati, ottoni e percussioni, hanno una sonorità maestosa e dinamica che può spaziare da momenti di dolcezza e intimità a esplosioni di energia e forza.

Una delle particolarità della musica per banda è la sua varietà di colori sonori. Ogni strumento contribuisce con un timbro unico: i legni (come flauti, clarinetti e oboi) offrono sfumature leggere e delicate, mentre gli ottoni (come trombe, tromboni, baritoni e tube) danno corpo e potenza. Le percussioni aggiungono ritmo, esuberanza e drammaticità, rendendo la musica coinvolgente a livello emotivo e fisico.

Inoltre, la banda ha una forte connessione con la tradizione popolare e con le celebrazioni collettive. Che si tratti di sfilate, feste di paese, processioni, cerimonie solenni o concerti, la musica per banda è spesso associata a momenti di comunità e di condivisione sociale. Questo la rende non solo uno spettacolo sonoro, ma anche un mezzo per creare un senso di appartenenza e coesione.

La sua accessibilità e la varietà di repertori – che spaziano dalle marce tradizionali ai brani originali, fino ad arrangiamenti moderni di musica classica e colonne sonore – rendono la musica per banda un'esperienza inclusiva e versatile, capace di emozionare persone di ogni età e provenienza.

Gli applausi alla fine di un brano sono belli perché rappresentano una connessione tra esecutori e pubblico, un dialogo silenzioso in cui le emozioni provate durante la performance vengono restituite con gratitudine e apprezzamento. È un momento di riconoscimento del lavoro, della dedizione e dell'energia messa in campo dai musicisti, e sancisce il successo di una comunicazione artistica.

Per gli artisti (i musicisti si possono considerare così), gli applausi sono una conferma che la loro esibizione ha toccato il pubblico, generando emozioni o riflessioni

Dirigere dei musicisti non professionisti (e pure il sottoscritto non è un professionista) ha una bellezza particolare perché è un atto di condivisione e crescita. Tutti i componenti della Filarmonica sono musicisti che suonano per passione pura, mossi dal desiderio di esprimersi e migliorarsi. Il direttore non è solo una guida tecnica, ma diventa un facilitatore di emozioni, aiutando il gruppo a trovare l'armonia non solo musicale, ma anche umana.
Per questo non solo le prove sono importanti ma anche lo scambio di impressioni (pause, aperitivi post prova, ecc.) sono pure momenti fondamentali per la crescita del gruppo.

Vedere musicisti non professionisti raggiungere insieme risultati che da soli sembravano impossibili è per me una gratificazione profonda. La crescita collettiva, la dedizione e la scoperta del proprio potenziale rendono questo processo incredibilmente bello e appagante.

Non mi annoio con la banda che dirigo da 20 anni perché la musica, come forma d'arte, è in continua evoluzione e ogni esecuzione offre nuove sfide e opportunità di scoperta. Anche se dirigi lo stesso gruppo, ogni musicista cresce, cambia, porta nuove energie e sensibilità, trasformando ogni prova e ogni concerto in un'esperienza unica. Ogni brano può essere interpretato in modi diversi, e lavorare per ottenere il miglior risultato possibile stimola continuamente la tua creatività e il tuo senso critico.

Inoltre, la relazione con i musicisti è in continua evoluzione: c'è la soddisfazione di vedere crescere la banda, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano. Il legame che si crea nel corso degli anni rende ogni progetto, ogni concerto e ogni traguardo un’esperienza piena di sfumature personali e professionali. La musica per banda, poi, offre un repertorio vastissimo, che ti permette di esplorare stili diversi e rinnovare costantemente il tuo percorso artistico.

La routine non esiste davvero quando ci sono passione e sfida: è la dedizione condivisa, la ricerca della migliore esecuzione e soprattutto l’amore per la musica a mantenere viva la tua motivazione e a impedire che la noia prenda il sopravvento.

Non perdete quindi le esibizioni della nostra Banda, non rimarrete mai delusi dai nostri concerti!!
A presto

Michele Minotti, 25.12.2024

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